Todd Kellett trionfa con la Yamaha YZ450F: è la moto ideale per il Touquet?
Todd Kellett, in sella alla sua Yamaha, conquista la sua terza vittoria consecutiva, regalando alla Casa giapponese il ventitreesimo titolo francese. Ma cosa rende Yamaha così dominante all’Enduropale du Touquet?
L’edizione del cinquantesimo anniversario dell’Enduropale du Touquet, disputata il 9 febbraio, ha visto il pilota inglese imporsi con una prestazione straordinaria. Con questo successo, Kellett entra di diritto nella Hall of Fame della competizione, al fianco di campioni come Van Beveren e Geboers, puntando ora a eguagliare i record di Deleesterm e Van Der Ven. Anche per Yamaha si tratta di un nuovo trionfo, che porta il totale delle vittorie a 23. Negli ultimi dieci anni, la Casa dei tre diapason ha collezionato otto successi, e se non fosse stato per le vittorie di Nathan Watson nel 2018 e 2021, la sua egemonia sarebbe stata ininterrotta dal 2012. Ma ciò che colpisce è che non è solo Kellett a scegliere Yamaha.
Negli ultimi anni, la Casa giapponese ha sempre occupato almeno due posizioni nella top 5 della gara. Quest’anno, ben 15 dei 40 piloti professionisti in gara hanno corso con una Yamaha, senza contare quanti tra i 1200 motociclisti che hanno affrontato la sabbia il 9 febbraio abbiano fatto la stessa scelta. La domanda sorge spontanea: perché Yamaha è così diffusa in questa competizione?
Il segreto del successo Yamaha
Le ragioni di questa massiccia presenza possono essere diverse. Un fattore potrebbe essere il supporto del concessionario Drag’on Distribution di Calais, che fornisce moto ai piloti privati ed è specializzato in Fantic e Yamaha. Tuttavia, il vero motivo del dominio Yamaha risiede probabilmente nelle caratteristiche tecniche della YZ450F, un modello progettato con particolare attenzione alla distribuzione dei pesi.
Ciò che distingue la Yamaha YZ450F dalle altre moto in gara è il serbatoio maggiorato, posizionato sotto la sella anziché sviluppato in altezza, come avviene sulla maggior parte delle moto da competizione. Questo, insieme al forcellone allungato e al motore inclinato all’indietro, garantisce una centralizzazione delle masse ottimale, un aspetto cruciale per una gara sulla sabbia.
Il risultato? Un baricentro più arretrato rispetto alle avversarie, che si traduce in maggiore trazione sulla ruota posteriore, minore rischio di insabbiarsi con l’anteriore, più stabilità nei tratti veloci e un controllo superiore nei passaggi sulle buche. Inoltre, riduce l’affaticamento delle braccia, un vantaggio fondamentale in una gara estenuante come l’Enduropale du Touquet, che dura ben tre ore.
In definitiva, la Yamaha YZ450F sembra essere progettata su misura per affrontare la sabbia, e i risultati lo confermano.